Il Centro di Ascolto Caritas Foraniale, con sede a Sacile, fa parte della Caritas diocesana di Vittorio Veneto , da cui prende tutte le indicazioni di carattere religioso e sociale . È un’espressione della comunità cristiana, della sua testimonianza di fede, ed uno strumento pastorale attraverso il quale si cerca di offrire una risposta concreta alle persone e si stimola la solidarietà e la corresponsabilità di tutta la comunità parrocchiale nel servizio verso il prossimo.
il luogo
Il nostro centro di Ascolto è un luogo molto particolare, in cui ci si trova ad intessere relazioni con ogni tipologia di persona , dalla più ricca alla più bisognosa di aiuto . Accogliendo tutti nello stesso modo , senza prevenzioni di alcun genere. Ha la sua Sede a Sacile in Piazza Duomo, 8, nel cuore di Palazzo Carli, ed una sede operativa per la distribuzione di alimenti ed abbigliamento per bambini a Vistorta , nella ex scuola elementare (Strada Vistorta, 44, loc. Schiavoi)
il metodo
Per la zona di Sacile il responsabile è Danilo Pavan, coadiuvato da una decina di volontari che si sono suddivisi i compiti secondo le loro personali attitudini, ma è un lavoro di squadra, dove ognuno può portare le sue esperienze e mettere a frutto le proprie capacità, ed è aperto a tutti coloro che desiderano impegnarsi per il bene dei fratelli meno fortunati.
L’impegno principale è l’ascolto della persona, sia che richieda una parola di conforto, un aiuto economico o solo qualche informazioni per le sue necessità; va sempre accolta con amore, cercando insieme a lei le soluzioni più indicate a risolvere i suoi problemi - momentanei o di lunga durata. Successivamente, in stretto contatto con i Servizi sociali della città, si cercano di mettere in atto le soluzioni idonee al caso presentato. Per la maggior parte delle persone che ci chiedono aiuto, viene predisposta una fornitura mensile di alimenti non deperibili, per i piccoli l’abbigliamento e per particolari necessità una fornitura di mobili ed oggetti per la casa. Se il problema è più importante, coordinati dall’Assistente sociale che segue il caso, può essere erogato un piccolo contributo per il pagamento di utenze scadute.
L’impegno principale è l’ascolto della persona, sia che richieda una parola di conforto, un aiuto economico o solo qualche informazioni per le sue necessità; va sempre accolta con amore, cercando insieme a lei le soluzioni più indicate a risolvere i suoi problemi - momentanei o di lunga durata. Successivamente, in stretto contatto con i Servizi sociali della città, si cercano di mettere in atto le soluzioni idonee al caso presentato. Per la maggior parte delle persone che ci chiedono aiuto, viene predisposta una fornitura mensile di alimenti non deperibili, per i piccoli l’abbigliamento e per particolari necessità una fornitura di mobili ed oggetti per la casa. Se il problema è più importante, coordinati dall’Assistente sociale che segue il caso, può essere erogato un piccolo contributo per il pagamento di utenze scadute.
Come si contribuisce?
Tutto questo è reso possibile, sotto il profilo materiale, dalle donazioni di cittadini generosi, dall’8x1000 alla Chiesa cattolica e, per gli alimenti, dal Banco alimentare Onlus del Friuli Venezia Giulia. L'aspetto materiale però non esaurisce le possibilità di aiuto: la rete di sostegno offerta dal centro di ascolto ha bisogno anche di nuovi "fili" nella persona di nuovi volontari, per poter aumentare l'aiuto e il sostegno offerti.